Esami di Laboratorio - Dr Annona

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Esami di Laboratorio

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Dott. Salvatore Annona
Specialista in Ginecologia e Ostetricia

Salvatore Annona - MioDottore.it
Come faccio a capire quando è avvenuta l'infezione da CMV e se è pericolosa per il bimbo?

Salve, sono alla 5° settimana ed avendo svolto tutte le analisi di screening, mi sono ritrovata coni valori del CMV alle stelle! precisamente mi trovo con Ig G a 18,7 (negativo sarebbe inferiore allo 0,4) e Ig M a 95,3 (dovrebbero essere inferiori a 15). l'anti cmv avidità mi da un valore allo 0,30. La mia ginecologa mi ha fatto ripetere le analisi questa mattina, a distanza di 10 giorni per vedere come variano i valori e mi ha già indirizzata verso Padova, da una collega infettivologa che forse riuscirà a datare la mia infezione. Le mie domande sono: con le Igm così alte, ho ancora in virus in attivo? se sì da quando? Come faccio a datare in modo certo la mia infezione? 2 mesi fa ho avuto un po' di febbre e mal di gola... se fosse stata quella l'infezione, sarebbe ancora presente e pericolosa per il mio piccolo? l'ultima mestruazione è stata il 28 aprile... Grazie infinite! sono molto preoccupata!

I dati che ci trascrive indicano un'infezione molto recente. Ed è difficile dire quando entro gli ultimi 3 mesi. Comunque avendo già sviluppato un'immunità viene di pensare che non sia proprio dell'ultimo mese. E facendo un po' di calcoli, se è alla 5a settimana, è molto probabile che sia avvenuta prima che iniziasse la gravidanza. E anche se fosse avvenuta 2-3 settimane fa, si deve considerare che, quando un insulto avviene così precocemente, in genere agisce in maniera totale sulla gravidanza o per niente, sul tipo della legge tutto o nulla, tradotto aborto o niente. Tutto questo è un ragionamento logico, che molto probabilmente si applicherà bene al suo caso, ma si sa che in medicina spesso la logica è sostituita da stranezze e sorprese. Per questo non è possibile darle delle certezze. Ascolti soprattutto l'infettivologa di Padova e non chieda intorno, o ricaverà una serie di pareri discordanti che non le saranno affatto di aiuto. Cordiali saluti.

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Come faccio a capire quando è avvenuta l'infezione da rosolia e se è pericolosa per il feto?

Salve mi chiamo milela ho 30 anni e sono alla mia 3° gravidanza,non mi sono mai vaccinata per la rosolia e non l'ho mai contratta durante questi anni. Le analisi delle due precedenti gravidanze avevano valori negativi per la  rosolia sia IgG che IgM( anno 2000-2001 e 2005-2006). Nel mese di maggio 2010,prima di rimanere incinta, ho avuto macchioline rosse sulla pancia,mi sono recata dal mio medico di base e,dopo una visita,mi ha detto che era solo una allergia dato che non avevo altri sintomi come macchie dietro le orecchie,febbre o alterazioni,  linfonodi ingrossati o dolori articolari. Oggi ho ritirato le analisi e il risultato è stato: Rosolia IgG 73.5 (7.5 negativo.7.5-12.5 Dubbio. 12.5 Positivo) e Rosolia IgM  0,05 (0.3 negativo.0.3-0.6 Dubbio.0.6 positivo). Sono alla 12 settimana di gravidanza (11 dato che il feto è più piccolo di 1  settimana) devo preoccuparmi?Ci sono analisi per vedere uando è stata  contratta?E soprattutto,considerando che se l'avessi contratta nel mese di  maggio e l'ultimo ciclo è stato il 12 giugno 2010,quante possibilità ci sono  che il feto possa subire 'danni'? Grazie Mikela

Poichè le IgM sono negative si può presumere con sufficiente attendibilità che l'infezione sia stata contratta prima della gravidanza. A ulteriore conferma può eseguire il test dell'Avidity: se elevata, confermerebbe che l'infezione non è recente. In questo caso rischi per il feto non ve ne sono. E' ovvio che questo è solo un parere sulla base di quanto da lei riferito. Per un parere medico attendibile, occorre esaminarla di persona, con esami di laboratorio alla mano, cosa che può tranquillamente fare il suo medico. Cordiali saluti.

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Sono rh negativa e ho gli anticorpi anti D positivi. Devo preoccuparmi?

Buon giorno ho 32 anni e sono alla mia seconda gravidanza attualmente alla 11+4 il mio gruppo sanguigno è A Neg e quello di mio marito è O Pos alla mia prima gravidanza il test di coombs è sempre risultato negativo ( il mio bimbo che ora ha 2 anni è nato A Pos ) durante il parto pero' il test è risultato Positivo. Subito dopo il parto mi è stata fatta la puntura Anti D e non ho piu' fatto controlli ora che sono di nuvo in gravidanza ai primi esami del sangue sono risultata positiva agli anticorpi anti D 1:16 Purtroppo il mio ginecologo mi ha solo detto di telefonargli tra 10 / 15 giorni che mi vorra' far ripetere l' esame. Sinceramente questo suo prendere tempo mi ha molto preoccupata, non sarebbe meglio essere seguiti subito? tra l' altro non mi ha spiegato proprio nulla ( proprio per questo sono alla ricerca di un altro dottore ) mi puo' dire qcosa a riguardo? cosa dovro' affrontare durante la gravidanza ? ci sono rischi gravi per il mio bambino? Grazie per l'attenzione Cordiali Saluti

Non capisco cosa intende quando scrive "durante il parto il test è risultato positivo". Vuole dire che quindi era già positivo il test di Coombs indiretto subito dopo il parto? Se così fosse è stata completamente inutile la puntura delle immunoglobuline anti D. Cerchi di chiarire meglio questo aspetto, magari consultando un ematologo. Occorre anche considerare la sua anamnesi ed eventuali precedenti aborti non seguiti da immunoprofilassi anti D. Se proprio viene confermata la sua isoimmunizzazione anti D, con aumento del titolo nel tempo, può esserci un certo rischio per la gravidanza nel caso il feto abbia l'Rh positivo. Però non si scoraggi: chiarisca prima bene la diagnosi e il quadro clinico e, se proprio si troverà in una situazione a rischio, vi sono ottime possibilità diagnostiche e di terapia in appositi centri di riferimento. Non c'è alcuna fretta in questo momento, così come è meglio ripetere l'esame a distanza di un po' di tempo; quindi il controllo a 10-15 giorni va bene. Cordiali saluti.

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Anticorpi HSV (Herpes) IgG e IgM positivi. Devo preoccuparmi?

Buongiorno dottore, avrei bisogno di un consiglio. Sono all'undicesima settimana di gravidanza. Ieri, ritirando gli esiti delle prime analisi, ho notato questi risultati del test HSV 1 e 2: sia i valori IgG che IgM sono positivi. Non ci sono valori di riferimento numerici. Ho chiamato il laboratorio, mi dicono che loro, in questi test indicano solo positività e negatività. Ho già preso appuntamento con l'infettivologo, dietro consiglio del ginecologo, ma l'appuntamento è tra circa 10 gg. Sono preoccupata per eventuali conseguenze sul mio bambino perchè se l'infezione è in atto (anche se al momento non ho sintomi), so che può causargli dei problemi, visto che, oltretutto, sono ancora nel primo trimestre. Un paio di mesi fa ho avuto un episodio di herpes labiale, poco prima dell'inizio gravidanza. Questa positività può essere attribuita a quell'episodio? E ad ogni modo, se c'è un'infezione in corso, non sono troppi 10 giorni di attesa per la visita? Vorrei intanto capire che rischi corre, effettivamente, il mio bambino. La ringrazio se sarà così gentile da concedermi un suo parere. Buon lavoro, Giulia.

L'Herpes è un virus molto capriccioso, che interagisce con il soggetto ospite e può dare o non dare segni di sè. Gran parte delle infezioni materne sono delle recidive e non delle primo infezioni, teoricamente più pericolose. In gravidanza è controversa addirittura l'utilità di screenarlo, tant'è che in molti centri (come da me) non viene fatto nessun esame e non è neanche erogato dal SSN. Questo perchè non abbiamo molte armi per approfondire la diagnosi e intervenire in gravidanza. Trovare degli anticorpi non dice assolutamente nulla su quale possa essere l'influenza sul feto e se ci sia o no la presenza del virus attivo. Certo ora che lei ha questo risultato fra le mani, il tarlo ha cominciato a rodere. Ascolti l'infettivologo, ma non si allarmi più di tanto. E' mia opinione che una vera infezione franca da Herpes, così come da altri virus, che raggiunga il feto e ne provochi una reale infezione, il più delle volte (perdoni la freddezza) lo fulmina. Fortunatamente accade di rado e neanche si riesce ad essere sicuri di quale sia stata realmente la causa. Quindi visto che la sua gravidanza sta procedendo bene, cerchi di essere serena e ottimista. Cordiali saluti.

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Ho un elevato titolo di IgG antirosolia. Devo preoccuparmi?

Buongiorno sono una ragazza di 35 anni e sono incinta da 7 settimane, nel 2006 ho effettuato le analisi per la rosolia dove risultavano i seguenti valori igg 108 > 15 (positivo) igm 10 < 15 (negativo). Ho ripetuto la stessa analisi una
settimana fa il 23/03/2012 dove risultavano i seguenti valori igg > 500 igm positivo (credo che il metodo usato sia l'immunologia) allarmata ho ripetuto subito l'esame il 28/03/2012 dove risultano i seguenti valori rubeo igg > 400 (>10 positiva) rubeo igm 0,901 (< 0.9 negativo;0.9 -1.1 dubbio; > 1.1 positivo) e in più c'è scritto "Rosolia IgM metodo elfa : 0.65 index (valori normali: < 0.80 index : negativo). Vorrei sapere se posso essere tranquilla ho c'è qualche pericolo per il mio bambino. Grazie

I valori indicano che lei ha l'immunità per la rosolia, e che è protetta, tanto che avrebbe potuto anche non ripetere l'esame dopo quello del 2006. Comunque chieda anche al suo medico: non sta a lei interpretare la normalità o meno di questi esami. Cordiali saluti.

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Sono vaccinata per la rosolia. Sono comparse le IgM antorosolia nella seconda gravidanza. Che vuol dire?

Buongiorno, ho 41 anni sono alla mia seconda gravidanza, da bambina ho fatto vaccino rosolia nel 2004 eseguiti esami sangue per ricerca primo bimbo IGE rosolia dubbio e IGM negativo, su consiglio ginecologa rifaccio vaccino agosto 2004, rifatti esami a novembre 2004 igg Positive e IGM negative. Successivamente prima gravidanza settembre 2007 IGg positive e IGM negative. Adesso marzo 2012 seconda gravidanza IGg valore 11 dubbio e IGM positivo valore 54. E' possibile che io abbia la rosolia senza avere sintomi. Rifatti esami dopo una settimana valori uguali anzi le IGM sono aumentate. E' possibile che dopo due vaccini io possa contrarre ancora la malattia, mi sento bene non mi sembra di avere sintomi da circa un gg ho un leggero mal di gola. Grazie saluti. Annalisa

Gentile Annalisa,
i dati che riferisce sono piuttosto strani. Sarebbe utile visionare i valori delle IgG, quando lei li riporta solo come positivi, per valutarne il titolo. In genere possono avere delle oscillazioni, ma non le ho mai viste divenire addirittura negative e tanto meno ho visto poi ricomparire a distanza le IgM senza le IgGi. Quindi penso ci siano degli errori, se non dei laboratori, da parte di chi legge i risultati. Cordiali saluti.

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Posso calcolare l'epoca con il dosaggio della beta-HCG?

Gentilissimo/a ginecologo, sono alla mia prima gravidanza tanto desiderata e inaspettatamente è arrivata. Ho scoperto di essere incinta il 4/02 con un test preso in farmacia, poi il 6/02 ho avuto conferma dalle beta hcg con risultato 354,6. L'ultima mestruazione è stata il 28dicembre e sicuramente è stato concepito il 19/01. Sono molto in ansia in quanto ancora non sono potuta andare dalla ginecologa in quanto era disponibile solo per il 28 febbraio e quindi ancora non ho fatto la prima ecografia e quindi non so se sta crescendo, se davvero c'è e se quindi sta procedendo tutto bene. Inoltre io ho la tiroidite di haschimoto e il 17 andrò dall'endocrinologo per sapere come comportarmi con i dosaggi ormonali. Dopo le dovute informazioni, che spero siano chiare, mi domando effettivamente di quante settimane dovrei essere, se i valori beta hcg sono giusti e normali in quanto ho notato che esiste un minimo e un massimo e essendo, almeno così mi pare, un po' bassine, volevo avere qualche delucidazione in merito e se va tutto bene. Inoltre saltuariamente ho dei leggeri dolorini, tipo arrivo del ciclo,leggevo che on c'è nulla da preoccuparsi perchè non ho perdite ed è solo l'utero che si ingrandisce, è vero? Grazie, Una neo, spero mamma, ansiosa : )

E' quasi impossibile calcolare con precisione l'epoca gestazionale dal valore della beta-HCG, proprio perchè i range di normalità dei valori sono molto ampi. L'unico valido metodo è la misura ecografica dell'embrione a circa 8 settimane. In questo modo l'errore è di massimo 3-4 giorni. Comunque se lei è sicura del giorno del concepimento, il problema di stabilire la datazione della gravidanza non c'è. Basterà solo verificare che sia in evoluzione, con un regolare accrescimento dell'embrione e la presenza della sua attività cardiaca. I dolorini sono irrilevanti e aspecifici, come ha già letto. Cordiali saluti e auguri.... di essere più serena soprattutto.

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